martedì 6 ottobre 2015

Franco Musolino: Acqua sotto i ponti

Franco Musolino

Acqua sotto i ponti


2015

Pag. 220

Metamorfosi








Calabria, inizio anni Cinquanta. Due operatori dell'Istituto Luce vengono trovati morti su una stradina dell'Aspromonte. Uccisi a colpi di pistola. Omicidio di 'ndrangheta? Delitto d'onore? Una rapina finita male? Le indagini condotte dal maresciallo Vinci della Stazione di Villalba non giungono ad alcuna conclusione, anche perché pochi mesi dopo il paese viene spazzato via da una disastrosa alluvione che fa decine di morti... Quasi trent'anni dopo nella nuova Villalba, costruita a pochi chilometri dal vecchio paese distrutto, il maresciallo Giuseppe Gattullo viene sollecitato a riaprire le indagini su quel vecchio caso. Assistito dai suoi uomini e da Santuzza, la bella "magara" del paese che lo ha aiutato a risolvere il delitto di Paolo Grifo, Gattullo si trova a indagare su un passato oscuro e tragico, un intreccio apparentemente inestricabile di storie private e vicende pubbliche dai clamorosi risvolti. La guerra mondiale, i fascisti, i partigiani, i titini, la fuga di Mussolini, l'oro di Dongo, le misteriose lettere di Churchill si mescolano alle piccole e grandi faide familiari, agli amori più o meno segreti, all'odio e all'ostilità che prosperano anche in un paese piccolo come Villalba...

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