lunedì 20 giugno 2016

Enrico Gregori: Le identità di Cleo

Enrico Gregori

Le identità di Cleo


2016

Pag. 299

Historica






Quando nei romanzi o nei film vediamo un investigatore privato che indaga su omicidi o altri reati importanti, si tratta di una situazione davvero estrema e, per lo più, improbabile. Il raggio d'azione di un detective privato (come dice l'aggettivo stesso) è il "privato" delle persone: situazioni sentimentali, affari, spionaggio industriale. Insomma una moltitudine di casi nei quali il mondo dell'investigazione ufficiale non può intervenire in quanto demandata ad altri compiti. Se, come nel romanzo che qui vi propongo, un investigatore privato si trova coinvolto in casi di omicidio, si tratta di un escamotage narrativo nel quale il "detective" ha certamente un ruolo, ma mai autonomo e assolutamente secondario (dal punto di vista istituzionale) rispetto a quello degli investigatori che rappresentano lo Stato. In parole povere, il "nostro" Lojodice inizia indagini su fatti privati che, poi, si rivelano drammatici fino a prevedere omicidi. Per questo, poi, avverrà una inevitabile sinergia (anche conflittuale) con un maggiore dell'Arma dei carabinieri che, appunto come rappresentante dello Stato, sarà il vero titolare delle indagini.

Nessun commento:

Posta un commento