Loriano Macchiavelli
Noi che gridammo al vento
2016
Pag. 330
Einaudi
Aprile 1980. Stella Cucchi, trentanove anni, docente all'Università di
Basilea, riceve una lettera con l'ordine di partire per Piana degli
Albanesi, Palermo. Arrivata, fa amicizia con Eva, che la ospita a casa
sua, e con Ditria e Vito. Forse non è la prima volta che li incontra.
Anche George Cooky, detto 'u miricanu, è arrivato a Palermo dagli Stati
Uniti, pochi giorni dopo Stella. Deve incontrare chi comanda in Sicilia e
non solo - per parlare di misteriosi documenti in mano agli "amici di
New York": se resi pubblici, questi documenti potrebbero far vacillare
la stabilità stessa della Repubblica. È Francesca, Ceschina soltanto per
gli amici, a fare da autista a 'u miricanu. Si aggira per i feudi
attorno a Piana con una pistola e una mitraglietta Skorpion Sv68 nello
zaino, e ogni anno il primo maggio sale a Portella. Non per partecipare
alla celebrazione. Che ci va a fare? Chi sono davvero queste persone,
perché si trovano in Sicilia, proprio adesso, quali segreti nascondono?
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