giovedì 1 ottobre 2015

Massimo Torre: Uccidete Pulcinella

Massimo Torre

Uccidete Pulcinella


2015

Pag. 232

edizioni e/o








Pulcinella ha vinto. Ha liberato il rione Sanità dal boss Clemente Sparaco. Come per miracolo la camorra sembra sparita da tutta la città. Solo la bellissima, coraggiosa e imprudente Rosa Bellella non può essere felice. Pulcinella, di cui è perdutamente innamorata, è sparito a sua volta. Come se non fosse mai esistito. Ma Pulcinella esiste ed è Puccio D’Aniello, il “Tuttaio”, l’aggiustatutto a prezzi imbattibili, il cui negozio è al centro della Sanità. E sa che il suo lavoro non è finito. La camorra non è battuta. Anzi. Per la prima volta le diverse bande, da sempre in guerra l’una contro l’altra, si sono unite, perché hanno uno scopo comune: uccidere Pulcinella. Lo stesso scopo del Club di potenti di cui sono lo strumento più brutale. Scovarlo non è facile. Si nasconde nelle profondità ed è abile. Li ridicolizza ed è peggio che ammazzarli. Si muove nei sotterranei di Napoli come nessun altro. E come nessun altro hacker s’infila nei loro computer. Pulcinella è la nemesi. Ma non è invincibile. È solo un uomo che è deciso a dare tutto se stesso contro l’ingiustizia.

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