domenica 23 agosto 2015

Michele Lupo: Io sono la montagna

Michele Lupo

Io sono la montagna


2015

Pag. 102

Epika



Un uomo - la voce narrante - scrive una lettera a una donna. Tra il libero flusso dei pensieri emerge la storia di un meridionale emigrato in Germania negli anni Settanta o giù di lì, che poi imprime una svolta repentina (e più redditizia) alla sua vita qualche chilometro fuori dalla legalità. Trascorre anni in carcere, viene lasciato dalla moglie e dal figlio e trova lei, Vera, la destinataria della lettera, scesa a Milano dal suo paesello alpino per lui, che a più riprese cerca di redimerlo portandolo sulla via del Signore. Tra pagine grottesche e violente, con improvvisi picchi esilaranti, quest'uomo che finge di saperla lunga affida tutto il suo futuro e una curiosa ricerca di salvezza a una donna non meno tormentata di lui. Da un incontro del genere, poteva scaturire solo un'ilaro-tragedia nera e sorprendente.

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