Gianni Simoni
Contro ogni evidenza
2014
Pag. 218
TEA
Milano.
Una mattina, in un affollato ufficio postale del centro, entrano due
uomini armati di pistola e a volto coperto: doveva essere una banale
rapina, ma ci scappa il morto. Il commissariato competente, quello di
piazza San Sepolcro, chiama la Omicidi, che manda il suo elemento
migliore, il commissario Andrea Lucchesi. Ma a questi è sufficiente
porre qualche domanda ai testimoni per fiutare odore di marcio: quella
della rapina, secondo lui, è stata solo una copertura, per nascondere un
vero e proprio assassinio. Così, contro ogni evidenza, decide di
intraprendere un'indagine per omicidio premeditato. Un'indagine
ostacolata però dai colleghi, desiderosi di chiudere in fretta il caso,
dai testimoni, che in troppi hanno motivo di mentire, e dallo stesso
Lucchesi che, col suo carattere impossibile e il suo pericoloso
attaccamento all'alcol, ancora una volta riesce a finire in pasto alla
Disciplinare. Sarà la bravissima ispettrice Lucia Anticoli a portare
avanti l'indagine in sua vece, e a salvarlo da se stesso...
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