sabato 22 agosto 2015

Daniela Rispoli: Delitto in nero

Daniela Rispoli

Delitto in nero


2014

Pag. 118

La Carmelina



Era un lamento che proveniva da fuori. La finestra chiusa lo attenuava debolmente ma non impediva di udirlo. In una notte così spaventosamente silenziosa, solo quell'angosciante guaito spezzava la quiete. Presagio d'una sentenza senza scampo. Un pianto intermittente ma incessante che contaminava il suo sonno e il suo stomaco fino a fare marcire anche i suoi pensieri. Scacciare quegli spiriti era impossibile. Il gemito si avvicinava. Ogni secondo più forte. Catastroficamente spietato. Adesso era accanto al suo giaciglio. Là fuori. Solo una lastra trasparente li separava. Colpì contro il vetro della finestra. Tanti rintocchi come campane che annunciavano il lutto della terra all'indomani dell'equinozio.

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