lunedì 24 agosto 2015

Carole Allamand: La penna dell'orso

Carole Allamand

La penna dell'orso


2015

Pag. 237

Atmosphere Libri







Da cinquant'anni, il caso di Camille Duval non lascia pace agli specialisti della letteratura. Nessuno si spiega perché l'autore svizzero di successo, dopo la morte misteriosa della moglie e una strana storia di censura, quando la chiesa cattolica, nel 1948, inserì uno dei suoi romanzi nell'Indice dei libri proibiti, sia emigrato in America. Come mai, dopo dodici anni di silenzio, Camille Duval, torna a essere così presente? Come ha fatto a rinnovare il suo stile in modo così radicale? Come ha fatto a diventare quel genio che cambierà il genere del romanzo per tutti i tempi? Camille Duval (1901-1974) è un caso straordinario della letteratura. Carole Courvoisier, una giovane studiosa di lettere, vuole trovare una risposta a tutte queste domande e si mette sulle tracce dello scrittore misterioso. Non ha idea di essersi imbarcata nella missione più incredibile che la storia della letteratura abbia mai visto. L'eroina di questo giallo biografico si ritrova in un road movie che la porta ad attraversare un'America atipica e selvaggia, insieme a Jasper Felder, un veterano della guerra dell'Iraq. Il viaggio inizia a Manhattan e finisce in Alaska, dove l'incontro con l'orso grizzly rivela la prima verità. "La penna dell'orso" racconta in modo giocoso una storia accattivante che ha inizio nelle profondità dell'Hudson, attraversa i residui delle torri gemelle, per poi finire in un ambiente universitario mormone.

Nessun commento:

Posta un commento