giovedì 16 luglio 2015

Mallock: Il cimitero delle rondini

Mallock

Il cimitero delle rondini


2013

Pag. 375

Edizioni E/O



Manuel Gemoni è un giovane così buono che da bambino era soprannominato "piccolo Gandhi". Cosa lo porta, allora, a partire di soppiatto da Parigi, atterrare a Santo Domingo, tendere un agguato a un vecchio e trucidarlo senza pietà? Lui stesso, interrogato, afferma di non conoscere la sua vittima e di non sapere perché l'ha fatto, ma dice anche che uccidere quel vecchio gli ha procurato un'enorme soddisfazione... L'enigma si presenta fin da subito spinoso, troppo spinoso per tutti, ma non per il commissario Mallock, conosciuto dagli intimi come Dédé l'Indovino. La sua pista lo trascina in un percorso tortuoso fatto di foreste pluviali, grotte d'ambra, sciamani voodoo e criminali nazisti trapiantati in America Latina e collusi con la polizia locale: una girandola di avventure a ritmo vertiginoso che finisce per ricondurlo al punto di partenza, una Parigi invernale spazzata dalle tormente di neve. Ma è solo l'inizio. Per continuare l'indagine Mallock dovrà confrontarsi con un mistero che ha la strana peculiarità di farsi più oscuro quanto più viene chiarito. Le normali procedure non servono per risolvere il caso del pozzo delle rondini, un caso in cui le manifestazioni più elementari si chiamano ipnotismo e reincarnazione.


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