domenica 21 giugno 2015

Recensione "Una mutevole verità" di Gianrico Carofiglio - Einaudi -



Gianrico Carofiglio

Una mutevole verità

Einaudi

Un buon investigatore deve essere capace di costruire una storia, immaginare che cosa è successo prima e dopo il crimine, come in un romanzo. Poi, costruita la storia, deve andare in cerca di ciò che la conferma e la contraddice. Cosí pensa il maresciallo dei carabinieri Pietro Fenoglio, piemontese trapiantato a Bari, che si trova a indagare su un omicidio dove tutto appare troppo chiaro fin dall'inizio. Non fosse che al principale sospettato, su cui si concentra ogni indizio, mancava qualsiasi movente per commettere il delitto.  

Da lettore amante dei libri di Carofiglio la delusione è stata totale. Un romanzo breve di rara banalità. Sembra molto un' operazione commerciale, anche cara a fronte dei 12 euro richiesti per 115 pagine stampate con spazi abbastanza significativi; probabilmente scritto in fretta e furia o qualcosa già nel cassetto da inizio carriera. Infatti anche la scrittura non sembra essere la brillante e meravigliosa scrittura di sempre. Insomma siamo ben lontani dai fantastici racconti dell'avvocato Guerrieri, che qui compare solo di nome. Privo di mordente, storia debolissima che prende spunto da un fatto realmente accaduto anche se in luoghi diversi, scontata sin dalle prime pagine, che non prende mai ritmo. Il maresciallo dei Carabinieri è anche lui totalmente incolore, come tutti i protagonisti. Si fatica a trovare un pur minimo punto di interesse. Non si respira l'ambientazione, non si sente il periodo storico di fine anni ottanta. L'arma dei Carabinieri risulta stranamente insipida, anche avulsa dal mondo se vogliamo e Fenoglio, paragonato frettolosamente da qualcuno ad un moderno Maigret, non riesce a caratterizzarla nemmeno minimamente. Un tentativo di poliziesco non riuscito. Peccato. Un piccolo "buco" nella meravigliosa storia letteraria di Carofiglio, che non va di certo a scalfire minimamente il giudizio più che positivo già espresso in altre occasioni riguardo a questo scrittore.

Paolo Vinciguerra



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